Una élite di ideali e di uomini:

l’Associazione Insigniti Onorificenze Cavalleresche

 

Quando nel 1997 ad un mio amico, che aveva conoscenti nella Commissione Internazionale permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi, fu chiesto di avvicinarmi e di propormi (data la mia ben nota posizione di studioso "supra partes" della materia) di far parte della Commissione, questa richiesta mi giunse inaspettata, anche perché il mio pensiero sulla Commissione in quella sua fase storica era completamente negativo. Per questo fui stupito che mi venisse fatta una simile richiesta e fui molto perplesso prima di accettare. Come mia abitudine mi consigliai con gli amici più intimi e fra questi volli sentirne uno, a me particolarmente caro, che fu l’ispiratore e l’ideatore della Commissione nei lontani anni 50. Tutti mi suggerirono di accettare, ma a certe condizioni, e di lavorare per rendere più scientifica l’importante istituzione, che è senza dubbio la più prestigiosa e antica del mondo a studiare la materia cavalleresca. Nel 1998 ne divenni Chairman e nel 1999 President/Chairman, ma dal momento che assunsi la più alta carica pensai subito che fosse necessaria sia una riforma in chiave più scientifica che un adeguamento ai nostri tempi. Oggi, alla fine del 2001, la Commissione ha raggiunto il più alto livello dei Patrons, la massima apertura e il più elevato standard scientifico, prova evidente che sta riscuotendo i maggiori consensi nel mondo. Dato che la Commissione si occupa dello studio della materia cavalleresca e in futuro anche premiale, si è ritenuto necessario raggruppare in una Associazione coloro che fanno parte degli organismi che la Commissione studia col loro immenso e variegato patrimonio di tradizioni ed ideali, che sebbene diversi sono in fondo comuni: così il 2 gennaio 2001, proprio con l’alto patronato della Commissione, nacque l’Associazione Insigniti Onorificenze Cavalleresche - A.I.O.C., che per la serietà a cui si richiama permette ai suoi soci di denominarsi Amici della Commissione Internazionale permanente per lo studio degli Ordini Cavallereschi, e proprio per suggellare questo legame, nell’emblema associativo è posto in cuore lo stemma della Commissione, uno stemma antico e prestigioso di cui solo l’A.I.O.C. può fare uso.

L’Associazione, che sin dall’inizio si è proposta un lungo cammino di successi e realizzazioni, vuole mantenersi un’Associazione prestigiosa e veramente esclusiva, perciò ammette come soci ordinari solo e senza eccezioni le persone che vi hanno diritto in quanto membri di seri, indiscutibili ed autentici Ordini Cavallereschi e Sistemi Premiali, e come soci aggregati coloro che avendo un’adeguata posizione nella società credono negli ideali propugnati dalla Cavalleria, e desiderano comprendere questa non facile materia per fare in seguito una scelta che sia chiara e consapevole.

Un traguardo è stato raggiunto il 22 settembre 2001 a Casale Monferrato con l’avvenuta fusione con l’altra Associazione dello stesso nome fondata a Verona nel 1984 il cui presidente Comm. Arch. Danilo Pavan, personaggio di spicco del volontariato italiano, è stato eletto presidente delle due Associazioni riunite; dopo questa prima tappa sono già allo studio altri accordi di fusione con Associazioni serie che si occupano della stessa materia e che ovviamente manterranno la loro autonomia istituzionale.

Alla fine di questo primo anno di lavoro siamo già presenti in 19 Nazioni e il nostro ideale sociale è stato dimostrato concretamente anche a New York, dove un gruppo di soci statunitensi ha lavorato gratuitamente una settimana per sgombrare la città dalle macerie degli attentati alle Twin Towers.

Sono già stati realizzati convegni scientifici sulla materia in Spagna, a Madrid, con una serie di conferenze sui principali Ordini Cavallereschi e negli Stati Uniti d’America, presso l’Università del Mississippi.

Fra i gioielli della nostra associazione è la rivista Il Mondo del Cavaliere, Rivista Internazionale sugli Ordini Cavallereschi, unica pubblicazione periodica del mondo dedicata alla materia cavalleresca-premiale che ha ottenuto crescenti consensi e pure recentemente è stata pubblicamente apprezzata in Spagna da Don Carlos Diez de Tejada, segretario del "Real Consejo de las Ordenes Españolas"; ma gli associati hanno anche ricevuto i 2 notiziari annuali e vedranno la possibilità di ottenere numerosi sconti e facilitazioni presso vari enti e negozi. Tuttavia la massima innovazione per gli associati è la consulenza gratuita sulla materia cavalleresca e premiale fornita dal lunedì al venerdì di tutti i giorni dalle 18 alle 19, con informazioni dettagliare, serie e competenti su i quesiti posti, un servizio mai offerto da nessuno in questo complicato mondo cavalleresco dove molti hanno interesse che la verità resti confusa. Il nostro ambizioso programma per il futuro è quello di dar vita a concrete opere sociali in vari settori che saranno possibili solo se tutti gli associati crederanno veramente negli ideali ai quali si ispirano le istituzioni cui si collega la nostra Associazione.

indietro